CURIOSITÀ METEORITICHE


Le domande più frequenti

Da dove deriva il nome delle meteoriti?

Una meteorite solitamente prende il nome del luogo, della località o della regione dov'è stata trovata o dov'è caduta. In alcuni casi il nome può essere quello di una formazione geologica nelle vicinanze, come una montagna, una valle, un'oasi, un canyon o un lago.
Negli ultimi decenni sistematiche ricerche hanno individuato migliaia di meteoriti concentrate nella stessa regione. Essendo quindi impossibile dare ad ogni campione uno specifico nome si è provveduto a creare una sigla che si riferisse alla località, seguita da un numero crescente in base al ritrovamento oppure un codice dal quale si possa capire l'anno di raccolta e l'ordine di scoperta.
Volendo fare qualche esempio:
Sahara 97079: si tratta della 79° meteorite raccolta nel 1997 in una regione non meglio precisata del Deserto Sahariano.
NWA 2738: sta per Northwest Africa 2738, cioè la 2738° meteorite ufficialmente classificata proveniente dalla porzione Nord Ovest del Deserto Sahariano, indicativamente fanno parte di questa regione gli stati del: Marocco, Algeria, Western Sahara, Mali e Mauritania. Decine di migliaia di campioni sono stati trovati in questa regione, ma non essendo stati classificati ufficialmente non gli è stato assegnato alcun numero, solitamente in gergo vengono indicati come NWA XXXX o NWA unclassified.
SaU 001: sta per Sayh al Uhaymir 001, cioè la prima meteorite ufficialmente classificata proveniente dalla regione del Sayh al Uhaymir in Oman.
ALH 84001: sta per Allan Hills 84001, cioè la prima meteorite rinvenuta nel 1984 nella località antartica di Allan Hills, le ricerche in Antartide sono state svolte in maniera estremamente scrupolosa, ogni singolo campione trovato, per quanto minuto fosse, è stato regolarmente registrato.

Una delle meteoriti scientificamente più interessanti è la condrite carbonacea Tagish Lake: prende il nome del lago ghiacciato in Canada sul quale cadde il 18 gennaio del 2000 alle 08:43.
Nell’immagine vediamo alcuni scienziati intenti nella raccolta dei frammenti intrappolati nel ghiaccio.

Fonte: University of Western Ontario

Le famose meteoriti Canyon Diablo, provenienti dal Meteor Crater in Arizona USA, prendono il nome dal canyon che passa a meno di 5km dal cratere. Nell'immagine vediamo il campione denominato Holsinger, il più pesante ad oggi rivenuto: 639kg, esposto presso il centro visitatori del cratere.

Fonte: wikipedia.org

 


Ci sono posti in cui le meteoriti cadono più frequentemente?

No, non ci sono località della Terra in cui le meteoriti cadono più frequentemente. Tuttavia esistono regioni in cui le condizioni meteorologiche sono particolarmente favorevoli per la conservazione delle meteoriti cadute anche in un lontano passato. Ad esempio il deserto del Sahara o dell’Oman, dove sono state raccolte meteoriti in buone condizioni pur essendo cadute 450.000 anni prima.
In Antartide il clima estremamente secco è altrettanto favorevole alla conservazione delle meteoriti, inoltre i campioni vengono inglobati e conservati dai ghiacci che nel loro movimento li ammassano a ridosso delle catene montuose.

Recupero di un meteorite da 18kg in Antartide da parte dei membri dell’ANSMET (ANtarctic Search for METeorites – Ricerche antartiche di meteoriti). Tipicamente i campioni più piccoli vengono raccolti con pinzette sterili e messi in un bustine di teflon perfettamente pulite. I dati relativi al ritrovamento vengono registrati su un quaderno, comprese la latitudine e la longitudine acquisite dal GPS a bordo di una motoslitta.

Fonte: antarcticstation.org

Questa illustrazione mostra come avviene il processo di accumulo delle meteoriti in determinate regioni del continente antartico.

Fonte: The fiel Museum

 


È possibile trovare una meteorite in Italia?

Sì, in teoria sarebbe possibile. Ma è molto difficile, per non dire impossibile, imbattersi in una meteorite su un suolo come quello italiano, il clima delle nostre regioni favorisce tutta quella serie di processi ossidativi che portano ad un rapido ed inesorabile disgregamento della maggior parte delle meteoriti.

La meteorite Bagnone, trovata nel 1904 nei pressi di Massa Carrara. Si tratta di una meteorite ferrosa del peso di circa 48kg.

Fonte: Dipartimento Scienze della Terra - Pisa



Le meteoriti sono radioattive?

Praticamente no, infatti la radioattività delle meteoriti è estremamente contenuta, del tutto innocua per l’uomo. In altre parole la radioattività di una meteorite è paragonabile a quella di un comune sasso terrestre.



Come si calcola il valore economico di una meteorite?

Per quanto riguarda il valore scientifico di una meteorite viene presa in considerazione quasi esclusiavamente la classificazione, mentre i fattori che concorrono a determinare il valore economico sono molti altri. Anche in questo caso per prima cosa si considera la classificazione, una condrite ordinaria ha un valore inferiore rispetto a quello di una meteorite lunare o marziana, secondariamente il peso complessivo dei campioni raccolti concorre a determinarne il valore, ma è soprattutto la loro diffusione sul mercato a stabilirne la rarità.
Successivamente viene preso in considerazione il fatto che la meteorite sia stata vista cadere, oppure sia stata trovata: una caduta è senz'altro più interessante di una trovata. Anche la storia o le eventuali leggende associate giocano un ruolo importante, una meteorite che ha colpito un oggetto o una casa avrà un valore sensibilmente maggiore.
Inoltre anche i fattori estetici, come la forma della meteorite possono incidere sul prezzo, se ad esempio assomiglia ad un volto, oppure se l’ablazione ha generato un foro da parte a parte il campione sarà decisamente più apprezzato sul mercato.
Infine molti altri motivi, alcuni dei quali non scientifici, come il luogo di caduta e la data possono influire sul costo: una meteorite caduta in uno stato europeo o nord americano sarà più costosa così come una caduta il giorno di Natale.

Molti stati hanno stampato francobolli, coniato monete o medaglie rappresentanti meteoriti.
Le isole Cook hanno coniato varie monete d’argento placcate in palladio che portano impresse la caduta di meteoriti, in apposite cavità contengono piccoli frammenti della meteorite alla quale sono dedicate.

Collezione: MegaMeteorite.com

Nel 2006 le poste Austriache emisero il francobollo ritratto nell’immagine. La parte arancione, che rappresenta in maniera stilizzata un bolide, contiene frammenti polverizzati di un’autentica meteorite!

Collezione: MegaMeteorite.com/p>

 


Esiste un mercato delle meteoriti?

Certamente! Esistono trovatori/cercatori, sparsi un po' ovunque nel Mondo, che provvedono a rifornire di nuovi campioni sia collezionisti privati, che musei ed istituzioni. In molte città sia italiane che estere vengono regolarmente svolte fiere ed esposizioni di minerali, fossili e gemme alle quali partecipano anche venditori di meteoriti. Attualmente al Mondo esiste solamente una fiera esclusivamente dedicata alle meteoriti, si svolge nella cittadina di Ensisheim (Alsazia - Francia) tipicamente il terzo fine settimana di giugno.
Come per qualsiasi materiale da collezione è proprio il mercato ed il rapporto fra domanda ed offerta a determinare il prezzo di vendita delle meteoriti.

La sala principale della fiera delle meteoriti di Ensisheim nel 2013, 14° edizione.